Durante la quarantena vari professori del nostro istituto hanno cercato di rendere meno distante la loro didattica aprendo spazi di cooperazione, confronto e sperimentazione insoliti per mantenere vivi il senso della scuola e la collaborazione tra docenti e alunni/e.
In questa nuova dimensione di distanza forzata non voluta ci siamo reinventati ispirandoci ai principi delle avanguardie educative dell'Indire. Nonostante il disagio provocato dal virus, abbiamo in parte recuperato quella socialità e quella dimensione di crescita ed esplorazione intellettuale, civile e morale di cui la scuola è garante.
Condividiamo con voi alcuni dei lavori realizzati dai nostri/e ragazzi/e sperando che il ritorno a scuola, nel vero calore della presenza fisica, ci permetta di continuare a sperimentare e a migliorare questa ritrovata didattica della vicinanza.
UDA(D): un'unità didattica a distanza sull'agenda 2030 i cui obiettivi di cittadinanza attiva hanno permesso agli alunni di 2CAFM (e in spagnolo 2BAFM) di ripensare al post-coronavirus Materie coinvolte: chimica, economia, italiano e spagnolo.
Lavoro di matematica della classe 3A CAT
Per la giornata mondiale del libro, 23 aprile, i ragazzi della 3ARIM hanno creato un libro di racconti e di giochi in collaborazione con gli alunni della scuola spagnola IES loridablanca di Cartagena.
